FABBRICATO INDUSTRIALE SITO IN CAMPOGALLIANO
Gli eventi sismici che hanno colpito l’Emilia-Romagna nel 2012 hanno rivelato l'urgente necessità di valutare e migliorare la sicurezza sismica degli edifici industriali presenti nella regione, al fine di mitigare i rischi associati a futuri terremoti.
Il progetto in esame è stato intrapreso con l'obiettivo di garantire la sicurezza delle persone e la continuità operativa dell'azienda che opera all’interno del fabbricato che è stato oggetto di studio.
La prima fase del progetto ha coinvolto una valutazione dettagliata della struttura esistente. Gli ingegneri della nostra società hanno condotto ispezioni visive, analisi strutturali avanzate e simulazioni sismiche per determinare la vulnerabilità dell'edificio a eventi sismici. I risultati di questa fase hanno rivelato carenze significative nella struttura e nelle connessioni, mettendo in luce il rischio sismico al quale il fabbricato era esposto.
Sulla base dei risultati delle analisi condotte nella fase di studio di vulnerabilità sismica, è stato sviluppato un dettagliato progetto di adeguamento sismico. Gli interventi introdotti allo scopo di ridurre le vulnerabilità e incrementare la capacità dell’edificio sia in termini di resistenza che di duttilità sono stati:
- la realizzazione di presidi di collegamento tra i tegoli di copertura e le travi principali;
- la realizzazione di presidi di collegamento tra le travi principali e i pilastri;
- l’adeguamento dei collegamenti dei pannelli di tamponamento alle strutture principali;
- il rinforzo dei pilastri in c.a. mediante incamiciatura in acciaio.